Secondo le ricerche della Gaming Technologies Association, principale organismo commerciale che rappresenta l’industria di fornitori di macchine in Australasia, a fine 2018 le macchine da gioco totalmente e legittimamente autorizzate, nel mondo, erano circa 7.402.395.
La ricerca è stata condotta tramite enti regolatori, fonti governative, dati elaborati da società private, operatori del settore dei giochi e sui luoghi fisici di installazione delle macchine, grazie all’ausilio di GTA. Il suo obiettivo è stato quello di disintegrare alcuni miti che circolano sulla proporzione di macchine da gioco nel mondo.
Chris Muir, CEO di GTA, ha sottolineato come le slot machine contate nella ricerca sono quelle regolarmente installate e il conteggio, chiaramente, non tiene conto di eventuali slot illegali o senza regolamentazione, dal momento che sono impossibili da verificare. La cifra totale distrugge uno dei miti sulla proporzione dei numeri delle macchine da gioco in Australia. Ed anzi, le macchine da gioco australiane hanno alcuni limiti di scommessa massimi, tra i più bassi del mondo. Il tutto in coerenza con i sondaggi precedentemente condotti.
In Australia c’è stata una lieve riduzione del numero di macchine regolarmente installate: si parla di 720 in meno rispetto a 196.301 e il numero rappresenta solo il 2,6% delle macchine installate regolarmente nel mondo. Mondo che trova il suo epicentro in Giappone, dove c’è attualmente la più ampia base di macchine installate, tenute conto le macchine pachinko e pachislot, con 4,3 milioni di apparecchi. A iosa seguono gli USA, con 898.947 unità, l’Italia, che si posiziona con 320.000, la Germania con 277.700, l’Australia e il Regno Unito con 183.813, la Spagna con 183.409. Il Canada chiude a 99.521, l’Argentina leggermente in basso con 98.117 e la Colombia con 86.629.