In questi giorni si è svolto a Milano il convegno di presentazione della Ricerca 2017-2018 dell’Osservatorio Gioco Online, organizzato dalla School of Management del Politecnico di Milano, assieme all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) e Sogei.
Durante l’evento sono stati illustrati i dati e le analisi sul settore del Gioco Online nel nostro paese. Alla Tavola Rotonda, seguita alla presentazione dei risultati, hanno partecipato alcuni dei principali concessionari di gioco online e operatori del settore.
Tra questi, il Presidente dell'Associazione LOGiCO, Moreno Marasco, che ha sottolineato la necessità di puntare su una corretta comunicazione del gioco online, Massimo Castaldo, General Manager Microgame, secondo il quale "il modello di controllo del settore online è la chiave del successo del mercato", e Alexis Grigoriadis, marketing manager di Eurobet, che ha evidenziato le nuove sfide poste per gli operatori del settore.
Durante il suo intervento Marasco ha elogiato il lavoro svolto dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli diretto a canalizzare la domanda di gioco all’interno del circuito legale e che ha portato a risultati notevoli nonostante le controversie che hanno caratterizzato il settore in questi ultimi anni.
Il presidente di LOGiCO, allo stesso tempo, sostiene che ancora c’è molto da fare, e che per continuare a lavorare efficacemente, il settore deve cercare di puntare ad una buona comunicazione.
"Credo tuttavia che il punto critico e quello su cui lavorare nel tempo è la comunicazione, perché le virtù di questo settore non sono purtroppo note al grande pubblico e questo fa sì che il settore sia ancora caratterizzato da una cattiva immagine agli occhi dell’opinione pubblica”, ha commentato.
Infatti, continua, “da un’indagine che abbiamo commissionato sui giocatori è emerso che i consumatori ignorano completamente l’esistenza di sistemi di sicurezza e controllo nel settore del gioco online e tra i soggetti intervistati una forte maggioranza non sapeva neppure che i Monopoli si occupassero anche del gioco online”.
Il General Manager di Microgame ha centrato le sue riflessioni sul modello di controllo del settore online utilizzato nel nostro paese definendolo “un modello altamente complesso ma altrettanto efficace, e che ha conosciuto sviluppi importanti soprattutto nella standardizzazione dei processi” e considerandolo come “la chiave del successo del mercato”.
Secondo Castaldo “le regole di compliance nonostante rappresentino una barriera di accesso importante per gli operatori esteri che desiderano entrare sul mercato, abbiamo visto che in Italia c’è stato uno sviluppo comunque e questo è doppiamente positivo. Un operatore può intervenire in maniera seria sulla sostenibilità del gioco in logica di piena responsabilità e con azioni preventive già a monte, che derivano da un approccio orientato a questo scopo”.
Conclude ribadendo che la varietà di prodotto necessaria per competere è assolutamente notevole: “Tenendo conto anche della complessità delle nostre regole per un operatore è difficile strutturare un’offerta verticale completa in maniera autonoma. Questo comporta un certo appiattimento dell’offerta perché ci si deve rivolgere a fornitori esterni che poi risultano essere gli stessi”.
Alexis Grigoriadis, marketing manager di Eurobet, riflettendo sulla crescita vissuta dal settore in questi ultimi anni ha sostenuto che a questa ha contribuito la regolarizzazione dei molti operatori che nel tempo sono entrati nel circuito legale.
In riferimento alle nuove sfide per gli operatori del gioco online, Gregoriadis sostiene che "bisogna concentrarsi sulla responsabilità dei concessionari nelle comunicazioni ai propri clienti” e che “la protezione dei dati rappresenta una nuova sfida per gli operatori del gioco”.
In tale contesto, secondo Grigoriadis, assume una fondamentale rilevanza la nuova policy Gdpr (General Data Protection Regulation) obbligatoria dal prossimo mese la quale rappresenterà una svolta consentendo anche di aumentare la consapevolezza dei giocatori rispetto alla sicurezza dei propri dati e alla loro tutela.
“Credo inoltre che l’esperienza di gioco mobile comporti oggi ulteriori sfide su questi fronti, alle quali stiamo rispondendo con efficacia”, ha concluso il marketing manager di Eurobet.