Da svariati mesi risuona sempre più spesso nelle nostre orecchie la parola metaverso: in realtà ci è sufficiente aprire Whatsapp, Instagram o Facebook per visualizzare la nuova icona made in Zuckerberg, col simbolo dell'infinito, e la denominazione Meta, che è andata a sostituire le precedenti, ed ecco che la parolina magica ritorna a fare capolino nella nostra mente.
In realtà, al di là di questo sagace espediente evocativo, occorre rammentare che il metaverso non è un marchio, né un neologismo dell'azienda di Menlo Park: la sua nascita risale oramai a 30 anni fa, e si deve al libro "Snow Crash" di Neal Stephenson, il quale descriveva una realtà virtuale condivisa tramite internet, in cui le persone reali sono rappresentate mediante avatar.
META: LAVORI IN CORSO
Ciò detto, possiamo effettivamente considerare il metaverso come un universo parallelo, nel quale poter agire e muoverci esattamente come in reale? È di certo ciò che si chiedono gli investitori e tutti gli operatori del mercato globale, dopo la freschissima la notizia del cambio di denominazione del ticker in borsa, da Facebook a Meta.
Ebbene, per il momento, il "metaverso di Facebook" deve ancora decollare, pertanto, per verificare se le mirabolanti previsioni di Mark Zuckerberg corrisponderanno a realtà, e per capire se effettivamente il suo universo parallelo e virtuale potrà costituire una valida alternativa alla realtà fisica, c'è ancora da aspettare qualche tempo.
Nel frattempo sono già disponibili alcuni metaversi, forse meno conosciuti ai più, rispetto al più chiacchierato Meta, ancora in costruzione, ma che hanno riscosso non poco successo: in particolare, due di questi risultano connessi al mondo del gioco online, come d'altronde si aspettava il 41% degli intervistati da Sensemakers (società di consulenza specializzata nell'analisi dei media e dei comportamenti digitali), secondo i quali il maggiore successo nel metaverso sarà riscosso dalle società di giochi online. Era prevedibile che realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (AR), se non addirittura un connubio delle due, fossero le protagoniste nel campo del gioco digitale e del gambling.
DOVE SI PUÒ GIOCARE D'AZZARDO NEL METAVERSO?
Fra i metaversi attualmente disponibili, due spiccano per questa particolarità:
- Decentraland - è un metaverso all'interno del quale si possono acquistare terreni, sotto forma di NFT (Non Fungible Token) attraverso la criptovaluta nativa del sistema, MANA, basata sulla blockchain Ethereum. I terreni disponibili sono limitati e il potere è nelle mani degli utenti, i quali costituiscono a tutti gli effetti una società in cui hanno diritto di voto. All'interno di questa società e di questo mondo virtuale, è stato aperto un casinò, ICE Poker, che qualche mese fa ha fatto registrare entrate per 7,5 miliardi di dollari nell'arco di tre mesi, grazie al traffico giornaliero di circa 6.000 utenti. Al momento, l'ostacolo maggiore è rivestito dal costo del lasciapassare che è necessario acquisire onde poter accedere ai tavoli da poker: si tratta di un Non Fungibile Token che può arrivare a costare un importo pari a 6.500 dollari.
- The Sandbox - letteralmente "la sabbiera", è uno spazio con sabbia digitale attraverso la quale costruire mondi, col fine di creare una società gestita dagli stessi utenti/giocatori, in cui gli stessi possano ideare e vendere oggetti e giochi, attraverso la criptovaluta nativa, SAND. In questo metaverso hanno già preso posto personaggi reali e inventati delle più disparate carature - dai Puffi a Snoop Dogg - e a breve esordirà una prima versione di SlotieVerse. Si tratta di un nuovo mondo che, in attesa di essere lanciato come metaverso a sé stante, debutterà come casinò virtuale all'interno di un palazzo di The Sandbox, verosimilmente scelto quale trampolino di lancio per il prestigio dei marchi e delle aziende che lo popolano.
Già in passato abbiamo assistito alla evoluzione delle slot machine, che dalla loro più rinomata forma fisica a tre rulli si sono trasformate in veri e propri videogiochi. Con questo ulteriore passaggio, il metaverso SlotieVerse consentirà una nuova e ancora diversa svolta per il mondo delle slot machine con soldi veri, poiché non solo ospiterà ben 150 brand di casinò, offrendo quindi l'imbarazzo della scelta ai giocatori, ma addirittura concederà la possibilità di partecipare al guadagno del casinò stresso, attraverso l'acquisto di Slotie NFT, che sarà l'equivalente di una slot machine vera e propria: i primi 5.000 Slotie NFT sono già stati messi in vendita e bruciati in soli due minuti, a conferma del grande interesse che questa realtà virtuale ha già conquistato.
La realtà virtuale permetterà pertanto agli appassionati di casinò online di aggiungere ulteriori sensazioni alla propria esperienza, con la possibilità di immergersi completamente al suo interno, interagire con le altre persone (o meglio, avatar), effettuare spostamenti all'interno di un locale vero e proprio e - ultimo, ma non per importanza - avere l'opportunità di condividere parte del guadagno del casinò.
E se vi state chiedendo se le transazioni economiche siano al sicuro, la risposta è sì: le criptovalute di SlotieVerse (al momento non ha una criptovaluta nativa, ma solo NFT) si basano sulla blockchain Ethereum, come visto già utilizzata in altri metaversi e che offre tutte le garanzie in termini di decentralizzazione, mentre la crittografia assolve i compiti di privacy e sicurezza.
ALTRI UTILIZZI DEGLI NFT: L'IDEA DI RED TIGER E IL CASO DI EVOPLAY, DAL MONDO VIRTUALE IN AIUTO DI QUELLO REALE
Sempre basati sulla blockchain Ethereum sono i Non Fungible Tokens che la software house Red Tiger, facente parte di Evolution Group, ha inserito all'interno di una nuova slot machine Megaways: acquistati da Evolution Group, quattro CryptoPunk NFT sono stati integrati nel gioco, come simboli Wild, ognuno contraddistinto da un numero (914, 3008, 4701, 8143) che può comparire solo nella barra in alto. I quattro simboli, facenti parte di una collezione di 10.000 immagini tokenizzate, rivestono sia la funzione di jolly sia quella di moltiplicatori di vincite.
Non possiamo esimerci dal citare, in ambito di NFT, l'operazione lanciata da Evoplay, "azienda con l'Ucraina nel cuore", nelle parole del CEO Ivan Kravchuk: sono stati, infatti, messi a disposizione cinque NFT che possono essere venduti e scambiati per supportare l'Ucraina in questo delicato momento e, non a caso, sono dedicati al coraggio, alla resilienza e alla forza, come dedica a tutta la popolazione e alla nazione stessa. Gli NFT sono provvisti di un codice QR che riporta direttamente al sito per le donazioni in favore dell'Ucraina e per sostenere la sua battaglia.