L’evoluzione, praticamente senza sosta, della tecnologia e del mondo dei videogame, ha rivoluzionato anche il vecchio concetto di Slot Machine, trasformandole in quelli che oggi sono apparecchi simili ai videogiochi. Ma esiste una effettiva influenza di un ramo su un altro, e quali sono gli effetti della loro combinazione? New Slot e VLT, dicevamo, sono oggi sempre più simili ai videogiochi, avendo al loro interno elementi sempre più legati al mondo dell’intrattenimento.
Le vecchie macchinette tradizionali, a tre bobine, un tempo dominavano le sale e l’immaginario collettivo, ma oggi non più e la gamification dei giochi da casinò, seppur non così recente, ha preso sempre più piede, fino a raggiungere i picchi di oggi, dal momento che tutti le nuove slot machine online vengono lanciate sul mercato come se fossero veri e propri videogiochi. Ed il futuro è all’insegna della gamification, sempre più gamification per le slot machine online, grazie ad un successo che sembra non avere fine e con esiti positivi ben oltre ogni previsione. Tanto da fare scuola ed influenzare vecchie e nuove tecnologie.
Ad esempio, avete mai riflettuto sul fatto che Candy Crash, popolare e celebre gioco di Facebook, semplice e a volte esasperante, popolare per oltre 500 milioni di utenti al mese, abbia dei punti in comune con le slot machine online? Si tratta di una comunanza molto simile, che va proprio alla base del gioco stesso: slot e Candy Crash, o per dire Cosmic Fortune, è come se condividessero gli stessi codici di DNA. Sia slot sia videogame hanno alla base un numero straordinariamente simile di tecniche ed hanno nell’intrattenimento/divertimento del giocatore il comune obiettivo e fine. La differenza tra i due forse sta nel fatto della produzione di denaro: impossibile, deontologicamente non prevista per i videogiochi, mentre alla base per slot e casinò games.
Videogame e slot, anzitutto, hanno in comune le skills, ovverosia delle caratteristiche, a cominciare dalla visual and audio rewards: un gioco è basato su una serie di sfide a livelli da superare, al termine dei quali si ricevono i rewards, le congratulazioni, visive o auditive, che stimolano i recettori del piacere nel cervello, accrescendo la soddisfazione del giocatore nel raggiungimento dell’obiettivo. Se nei videogiochi troviamo suoni che indicano la fine di una missione, nelle slot si attiva un classico suono, quello della moneta, o quando si riceve “rewards” o quando si giunge ad una combinazione vincente sugli “spinning reel”. Le luci che lampeggiano, la musica, ed altre animazioni possono comunque essere stimolanti pur non segnalando nulla. Nuovi “rewards” vanno a convalidare nuovi successi, tutte abili trovate psicologico-finanziarie, tanto nella modalità “game currency”, tanto nella modalità “actual money” di videogiochi e slot rispettivamente.
Le due tipologie sono accomunate da un’altra skill, quella del “near-miss”, ovverosia le scuse, come dire, per darci l’illusione che una prossima volta, ad un prossimo tentativo, andrà meglio. Nelle slot il meccanismo è identico e può essere rappresentato riportando l’esempio “cherry, cherry, bell”. Qui andremo a sostenere che per un solo simbolo abbiamo mancato la combinazione vincente, ma non è questo ciò che conta: la verità è che finché non appariranno i tre simboli uguali non c’è possibilità di vincita. I videogiochi che hanno elementi insiti di casualità, nei propri gameplay, non sono per nulla diversi. Ad esempio Candy Crush si basa su delle mosse necessarie per completare un livello, ma ogni singolo errore potrebbe sprecare tutto il lavoro svolto. Piccoli rewards danno l’illusione di vincere.
Un’altra skill è la cosiddetta Skinner’s box, o la versione del “gambler’s fallacy”, che certifica la nostra tendenza a trovare modelli anche quando non li possiamo osservare, ovvero delle motivazioni anche se non rispecchiano affatto la realtà. È uno degli errori più popolari commessi dai giocatori e si riferisce al fatto che se un numero non esce da un po’ di tempo, uscirà sicuramente in un futuro prossimo.
Tornando a Candy Crash, va detto che giocando molte volte ad un livello, non è garanzia di vincita: tutto dipende dalle combinazioni. Altro punto comune è il Progrsssion System, ovvero il “leveling up” dei videogame, concetto inserito nel settore iGaming con nuovi titoli. La slot machine “Aliens” è un chiaro esempio, dal momento che la versione per casinò si basa su tre livelli e i giocatori avanzano tramite combinazioni vincenti e sbloccando caratteristiche speciali. Ogni livello ha una storia e il compito del giocatore è arrivare al livello finale e sconfiggere la regina aliena, proprio come i videogiochi attuali.
Infine, non si può parlare di slot e giochi senza menzionare il power-up. Nel videogame, questi sono rappresentati da vite extra, abilità speciali, potenziamento di armi e altri elementi che rendono più facile avanzare nel gioco. Inoltre, altro elemento di comunanza, è l’unione di simboli e funzioni speciali presenti tanto nei videogame tanto nelle slot, dove troviamo jolly, scatters, multipliers, free spins e bonus games, elementi che vengono usati per stabilizzare la percentuale di payout. In Candy Crash sono presenti le caramelle speciali che possono essere usate per ottenere più punti. In Cosmic Fortune ci sono giri gratis che terminano con un gioco bonus per ottenere premi più grandi e anche un jackpot round che include il large progressive. Sono progettati per rendere il gioco più accattivante e divertente per il giocatore.
La gamification dell’iGaming non si limita ai soli giochi attuali ma viene effettuata anche sui siti web dei casinò online, ed oggi come oggi molte delle caratteristiche già citate le ritroviamo nelle principali piattaforme di casinò online, con l’esempio più evidente è dato dal leveling up system dotato di reward program, con un sistema solitamente costituito da cinque livelli, per ognuno dei quali c’è da raggiungere un punteggio: più si avanza più si ottengono ricompense di volta in volta maggiori. I “comp points” nei giochi da casinò consentono la vincita di soldi veri, ed i giocatori salgono di livello puntando quote maggiori.
Chiaramente, alla luce di quanto detto, il connubio videogiochi-slot ha prodotto molti risultati, rendendo la vita di entrambi meno monotona, stimolando entrambi a migliorarsi e portando ad avvicinarsi a questo mondo nuovi giocatori. Le slot che presentano caratteristiche “familiari” attraggono di più i giocatori alle prime armi rispetto alle macchinette “standard”. Di conseguenza, poiché il “player pool” (la marea di giocatori) si riferisce sempre più a giocatori occasionali, l’industria si va muovendo verso direzioni sempre più user-friendly (di facile consumo) che creano un approccio sano al gioco d’azzardo.