La pandemia da Coronavirus e il conseguente lockdown hanno modificato anche le abitudini di gioco degli italiani. Da marzo in poi, vi è stato il boom del settore online. Non solo: i dati raccolti mostrano un incremento dei casinò e un crollo delle scommesse, cosa prevedibile vista la sospensione degli eventi sportivi. Vediamo di analizzare la situazione attuale.
Il boom del casinò e del poker online
Gli ultimi dati raccolti sul gioco online ci raccontano di una situazione ben definita. Anzitutto c'è da segnalare il boom del poker. Nel solo mese di marzo 2020 questo settore ha fatto registrare una crescita del +123% rispetto al marzo del 2019, con un raddoppio della raccolta. Crescita eccezionale anche per gli eSports, la cui quota mercato è cresciuta del 61%, e per i casinò online. Questi ultimi nel solo mese di marzo hanno toccato 94 milioni di spesa con una crescita del +29,5%. Questa crescita dei settori online va di pari passo con un incremento dei giocatori. Da stime recenti si apprende che un totale pari all'11,3% di persone ha cominciato a giocare online, proprio durante il periodo di quarantena.
Lo studio inglese su casinò online e bookmakers
I dati sopra menzionati sono confermati anche a livello europeo, secondo un importante studio pubblicato in Inghilterra. Questo evidenzia come tra aprile e giugno in media il 70% delle puntate online è arrivato da smartphone e tablet, con il picco fatto segnare da LeoVegas (74%) e Betsson (72%). Secondo gli esperti tale trend non è destinato a interrompersi con la fine delle restrizione, anzi. I due operatori che cresceranno maggiormente, saranno DraftKings e Fanduel. Si tratta di due sportbook americani noti non solo per le scommesse sportive, ma anche per i concorsi giornalieri di Fantasy Sport. Questi permettono ai giocatori di guadagnare punti e di avanzare di livello, concorrendo per premi sempre più ricchi. Se gli operatori prevedono un loro incremento dei ricavi, significa anche che le abitudini ludiche dei giocatori sono destinati a subire un ulteriore cambiamento e a spostarsi sempre più verso i giochi fantasy e meno verso quelli «reali».
L'incremento dei guadagni
Come abbiamo visto, i giocatori preferiscono sempre più giocare da mobile. Ciò permette loro di non avere limiti di spazio e tempo e giocare ovunque si trovino e a qualunque ora.
Questo ha portato ad un incremento notevole delle entrate. In media i ricavi sono cresciuti del 29% rispetto allo stesso trimestre 2019. Sisal ha fatto segnare un +54%, piazzandosi al secondo posto dietro Angler Gaming, che ha guadagnato un +73%. Rispetto al primo trimestre 2020 in luce invece Kindred e LeoVegas, che hanno fatto segnare un +33% sul periodo gennaio-marzo.
A favorire tale trend hanno contributo i numerosi bonus messi a disposizione dai casinò online. Grazie ad essi il giocatore è maggiormente stimolato a provare le offerte ludiche dei vari operatori e a continuare a giocare. Non ci sono, infatti, solo i bonus di benvenuto, ma anche quelli senza deposito, fedeltà, cashback o i concorsi. Tutti questi concorrono nell'aumentare il flusso di gioco e, di conseguenza, i guadagni dei casinò.
Un altro fattore che rende più appetibile il settore online è il livello di sicurezza degli operatori. Basti pensare al SSL (acronimo inglese che sta per Secure Socket Layer). Si tratta del protocollo di sicurezza informatica in grado di proteggere le informazioni riservate condivise in rete. Ciò significa che a ogni utente che accede ad un casinò con il proprio user e una password è garantita la privacy e il rispetto dei dati sensibili. Solo il browser dell'utente e il server interpellato possono decifrare le in formazioni scambiate. In un mondo dove proteggere le apparenze vale più dei soldi, un giocatore che non vuole far sapere che gioca si ritrova quindi in un ambiente sicuro e protetto.
A pubblicizzare il settore online concorrono anche i social. Facebook, Twitter e Youtube sono infatti canali preferenziali per le aziende di gioco online. Sulla piattaforma di Zuckerberg, a fronte di una media di 794mila like, Pokerstars è al primo posto in classifica con 2,1 milioni di 'mi piace'. Paddy Power si impone su Twitter con oltre 650 mila follower. Su una media di 142.mila Su Youtube è ancora Pokerstars il re incontrastato con 692 mila sottoscrizioni, contro una media di 74 mila. Unibet è invece tra gli operatori maggiormente ricercati su Google.
Prospettive future del settore online
Secondo il rapporto "Online Gambling & Betting - Global Market Trajectory & Analytics" a cura di ResearchAndMarkets.com, il settore online è destinato ad incrementare ulteriormente I propri guadagni. Il poker, ad esempio, dovrebbe crescere nel medio periodo di oltre l'11,2% e raggiungere una dimensione di mercato di 44,2 miliardi di dollari. Negli Stati Uniti il fenomeno del casinò online è destinato a a una crescita dell'11,2%, mentre, in Europa, sarà la Germania a trainare il settore aggiungendo oltre 2,1 miliardi di dollari di spesa nei prossimi 7-8 anni. Il poker, infine, in Giappone raggiungerà una dimensione di mercato di 3,1 miliardi di dollari nel medio periodo.
E' presto per dire se tali previsioni si avvereranno. Di certo il gambling è un settore che non sembra conoscere crisi.